Zootropolis 2 conquista anche Snapchat: quando l’animazione Disney incontra la realtà aumentata

L’uscita italiana di Zootropolis 2 non si limita a riempire le sale: invade i telefoni, le chat con gli amici e perfino i nostri selfie. Questa volta il ritorno nella metropoli di conigli-poliziotti e volpi irresistibili avviene attraverso uno dei territori più amati dalla community giovane (e non solo): la realtà aumentata di Snapchat.

Disney e Snap hanno scelto di far esplodere l’hype con una collaborazione che parla la lingua dei fan digitali, mescola gioco e storytelling e soprattutto permette di incontrare i personaggi “in carne e… pixel” direttamente a casa. Un’operazione che non si limita alla promozione, ma rilegge l’intero mondo di Zootropolis con un approccio transmediale da manuale, capace di giocare con lo spazio tra film e vita quotidiana.

Le nuove Lenti AR: un viaggio dentro Zootropolis, senza biglietto

Sette nuove Lenti AR proiettano gli utenti nel cuore dell’avventura, trasformando ogni smartphone in un portale narrativo. Judy Hopps, Nick Wilde e Flash tornano con la stessa ironia che li ha resi protagonisti di meme senza scadenza, mentre fanno il loro debutto anche alcuni volti inediti di questo secondo capitolo: Gary De’Snake, Nibbles e il bizzarro Dr. Fuzzby.

La magia è quella di Snapchat nella sua forma più pura: riconoscimento facciale avanzato, animazioni reattive, interazioni che cambiano in tempo reale. Basta aprire l’app, selezionare la Lente e lasciarsi coinvolgere in scambi di battute, pose da detective o siparietti degni del film.

L’effetto finale? La sensazione di avere Zootropolis in salotto, con Nick che ti lancia quello sguardo da “ti stai cacciando nei guai” mentre Judy si prepara a documentare tutto con precisione da agente modello.

Quando Snapchat diventa Snapcat: un easter egg narrativo degno dei fan più attenti

Tra le sorprese più riuscite di questa collaborazione spicca il restyling “in-universe” all’interno del film: nell’universo di Zootropolis 2, l’app social più usata dagli abitanti della città si chiama Snapcat – un gioco di parole irresistibile per chi ha seguito l’ecosistema digitale già dal primo film.

Durante la storia, Clawhauser – eterno fanboy di Gazelle – arriva persino a scattarsi un selfie durante uno dei concerti della diva pop, utilizzando una Lente AR praticamente identica a quella disponibile su Snapchat nel mondo reale. È qui che il cinema incontra lo smartphone, in un ping-pong narrativo che gioca con la meta-fiction e diverte sia chi guarda il film che chi usa l’app.

La campagna Disney x Snapchat: una sinergia narrativa che unisce fan e personaggi

L’operazione non si limita a un set di filtri carini: nasce da un accordo di co-marketing costruito per raccontare Zootropolis dentro e fuori dallo schermo. Judy Hopps, Nick Wilde e Clawhauser diventano protagonisti di una serie di contenuti social che invitano gli utenti a rispondere, replicare, imitare e condividere creando un flusso continuo di interazioni.

Il messaggio, semplice e potente, è: “Dillo con uno Snap.”
Una frase che incarna perfettamente il modo in cui oggi costruisce relazione la generazione che vive tra digitale e IRL, tra meme e storytelling partecipativo.

Shelly Monahan, Director Digital Marketing per Disney Studios, ha spiegato che Zootropolis 2 ruota attorno a connessioni, affetto e comicità—ed espandere questa energia nel mondo reale grazie alla creatività di Snap ha amplificato tutto questo. Laurel Duquette, Head of Media + Entertainment di Snap Inc., ha aggiunto come la tecnologia AR sia riuscita ad estendere la narrazione oltre lo schermo, permettendo ai fan di entrare in contatto con Zootropolis in modi totalmente nuovi.

Numeri che spiegano il successo: Snapchat come ecosistema narrativo globale

Il progetto funziona non solo perché è creativo, ma perché poggia su una piattaforma che vive grazie a una community gigantesca e attiva. Snapchat conta più di 943 milioni di utenti mensili e 477 milioni giornalieri in tutto il mondo. È un’app che raggiunge oltre il 75% dei giovani tra 13 e 34 anni in più di 25 Paesi, ma che sta crescendo anche tra gli adulti: quasi un utente su quattro ha 35 anni o più.

La AR non è un gimmick marginale: ogni giorno vengono usate le Lenti più di 8 miliardi di volte, con oltre 350 milioni di persone che interagiscono con la realtà aumentata. Numeri che spiegano perché l’industria dell’intrattenimento scelga questo spazio come terreno ideale per lanciare un film.

Uno studio Snap x Samba TV rivela inoltre che le campagne per promuovere film in sala aumentano in media del 79% le conversioni dei biglietti, mentre quelle dedicate a serie TV e contenuti streaming registrano un aumento del 32% della visione. Una potenza di fuoco che conferma Snapchat come alleato strategico per Hollywood, e ora anche per la polizia di Zootropolis.

Perché questa collaborazione parla così bene al fandom?

Perché punta dritta alla parte più “nerd” del nostro modo di vivere le storie: l’interazione. L’AR permette di superare la barriera tra spettatore e personaggio, trasformando il fan in complice, collega o persino detective del distretto di Judy. È un approccio che ricorda le esperienze transmediali anni ’10 – da Tron Legacy ai primi ARG Marvel – ma aggiornata alle piattaforme usate oggi dai giovanissimi.

In questo senso, Disney e Snap non hanno semplicemente “promosso un film”: hanno allargato l’universo narrativo di Zootropolis, modellandolo intorno a un linguaggio contemporaneo fatto di selfie, filtri, meme e identità digitali.

Zootropolis 2 non si guarda soltanto, si vive

Il lancio del film diventa una festa collettiva, un invito a giocare con i propri personaggi preferiti come se fossero amici del feed quotidiano. È qui che il cinema incontra il digitale in maniera intelligente: non per sostituire l’esperienza in sala, ma per amplificarla, estenderla, farla riverberare nella community.

E adesso tocca a noi: quale Lente utilizzerai per prima? Judy che ti sprona a risolvere un caso? Nick che sfodera il suo sorrisetto furbo? O preferisci affiancare Clawhauser nel suo momento di gloria da fan di Gazelle?

Parliamone nei commenti: quale personaggio vorresti vedere in una Lente AR tutta sua? E quanto ti intriga l’idea di esplorare Zootropolis dal tuo smartphone?

Il dibattito è aperto — e la città ti aspetta.